I problemi elettrici sono una questione seria. Ogni anno, in tutto il mondo, le disfunzioni elettriche causano più di 50.000 incendi nelle abitazioni. Ma c'è una cosa importante - molte di queste fiamme avrebbero potuto essere evitate se avessimo individuato i problemi in tempo. È qui che entra in gioco un tester per prese. È come il primo soldato nella lotta contro i pericoli nascosti nei nostri socket murali. Questi piccoli dispositivi, tascherecci, sono davvero utili. Possono rilevare una serie di cose che potremmo non notare semplicemente guardando. Possono individuare errori di cablaggio, problemi con la terra e qualsiasi irregolarità nella tensione. Nelle case moderne, soprattutto quelle con sistemi elettrici più vecchi, è davvero importante controllare regolarmente le prese. Questo può aiutare a prevenire danni agli elettrodomestici e tenerci al sicuro dal rischio di incendio.
I tester di presa avanzati sono piuttosto intelligenti. Usano o un sistema a tre luci o display digitali per controllare l'impianto elettrico delle nostre prese. Prima, si assicurano che la connessione a terra sia corretta. Poi, possono rilevare se la polarità è invertita, il che significa che i fili sono posizionati in modo errato. Possono anche misurare quanto il voltaggio sia stabile. Alcuni di questi tester hanno persino un pulsante di test GFCI. Questo pulsante serve per verificare che l'interruttore differenziale funzioni come dovrebbe. Simulando un carico elettrico, questi tester possono individuare situazioni davvero pericolose. Ad esempio, possono rilevare un cortocircuito tra i fili neutro e terra, qualcosa che i rilevatori di voltaggio normali potrebbero non essere in grado di vedere.
Gli tester di presa spesso riscontrano alcuni problemi comuni. Uno di questi è l'overload delle linee elettriche. Quando inseriamo troppi apparecchi in una presa o utilizziamo elettrodomestici che consumano molta energia, il circuito può surriscaldarsi. Questo può far riscaldare la presa, il che è molto pericoloso. Un altro problema si verifica quando l'isolamento intorno ai fili si invecchia e si logora. Questo può creare un rischio di scossa elettrica. Molti proprietari scoprono che i fili caldo e neutro sono invertiti. Questo può accadere se qualcuno ha eseguito lavori elettrici fai-da-te e ha commesso un errore. Oppure a volte, le connessioni sono allentate, il che può far sì che il rame nei fili inizi ad ossidarsi. Questi problemi possono manifestarsi in modi diversi. Forse le luci iniziano a lampeggiare, o la presa si sente calda. Sono segnali chiari che c'è qualcosa che non va, e dovremmo chiamare un professionista subito.
È una buona idea testare tutte le prese accessibili in casa nostra una volta al mese. Per farlo, basta inserire saldamente il tester di presa nella presa e osservare attentamente i pattern sugli indicatori. Successivamente, possiamo confrontare questi pattern con il grafico di riferimento fornito con il tester. Se si tratta di una presa GFCI, dovremmo premere il pulsante di prova per assicurarci che scatti come dovrebbe. È anche utile annotare ciò che scopriamo. In questo modo, possiamo verificare se ci sono pattern di peggioramento delle prese nel tempo. E ovviamente, dovremmo far visitare il nostro sistema elettrico da un professionista una volta all'anno per assicurarci che tutto sia a posto.
Quando cerchiamo un tester per prese, ci sono alcune cose che dovremmo tenere a mente. Dovremmo scegliere un tester che ha diversi modi per rilevare problemi e ha indicatori visivi davvero chiari. È anche utile trovare uno che può regolarsi automaticamente su diverse tensioni, come da 90 - 240V. E è ancora meglio se ha una protezione integrata contro i picchi di corrente. Alcuni dei modelli più avanzati si possono connettere al nostro telefono via Bluetooth. Questo significa che possiamo usare un'app mobile per tenere traccia di tutti i dati storici relativi ai nostri test di presa. E soprattutto, dobbiamo assicurarci che il tester rispetti i standard IEC/EN 61243-3. In questo modo, sappiamo che funzionerà bene con diversi tipi di sistemi elettrici nelle nostre case.
Il test dei socket è solo una parte del mantenimento del nostro sistema elettrico in salute. Possiamo anche utilizzare scan termici a infrarossi per individuare eventuali punti caldi nascosti nel nostro sistema elettrico. Questi punti caldi possono essere un segno di un problema. Un'altra cosa è tenere d'occhio quanto energia stiamo consumando. Se notiamo che il consumo di energia aumenta improvvisamente senza motivo, potrebbe significare che c'è un guasto da qualche parte. Inoltre, se abbiamo ancora prese a due contatti vecchie in casa, dovremmo pensare ad aggiornarle a sistemi a tre contatti con terra. E in stanze come camere da letto e aree comuni, possiamo installare interruttori di circuito a difetto di arco (AFCI). Questi possono aiutare a prevenire incendi e rendere le nostre case ancora più sicure.